Fame Nervosa: Cosa Dovresti Sapere
Immagina una giornata difficile al lavoro. Le scadenze si accumulano, le email non smettono di arrivare e senti crescere dentro di te una tensione che non sai come placare. Torni...
Come prevenire i problemi dentali quando si soffre di bulimia
In un primo momento potrebbe non sembrare logico che un disturbo mentale possa causare problemi ai denti. Tuttavia, alcuni dei primi indicatori della bulimia nervosa vengono spesso scoperti dai dentisti.
La bulimia nervosa può causare seri problemi medici oltre a quelli dentali. È importante che i pazienti affetti da bulimia nervosa non trascurino la loro salute orale, ma quali sono esattamente le problematiche?
Gli studi dimostrano che tra il 47 e il 93% dei pazienti affetti da bulimia nervosa che vomitano manifestano danni allo smalto dei denti. Se pratichi il vomito autoindotto, devi tener presente che portare il contenuto acido del tuo stomaco nella tua bocca può causare l’erosione della superficie dello smalto dei tuoi denti.
Questo danno di solito è visibile principalmente all’interno e sulle superfici di masticazione dei denti, e l’entità del danno allo smalto può variare da un paziente all’altro. Tra i che si ritiene influenzino la suscettibilità all’erosione dei denti troviamo le abitudini alimentari e di igiene orale e la frequenza del vomito autoindotto.
Non sorprende che gli individui che si inducono il vomito fino a svariate volte al giorno abbiano un rischio maggiore di sviluppare erosione dentale rispetto a quelli che vomitano meno frequentemente. Tuttavia, la differenza da individuo a individuo può essere notevole e alcune persone possono presentare più danni con un vomito meno frequente. L’erosione dentale può diventare evidente dopo solo sei mesi di vomito autoindotto.
Con il passare del tempo, man mano che lo smalto viene eroso dall’esposizione ripetuta all’acido gastrico, i denti possono perdere la loro lucentezza, rompersi, diventare gialli, consumarsi, scheggiarsi e avere un aspetto irregolare.
I denti danneggiati possono esacerbare ulteriore preoccupazione riguardo al proprio aspetto. Tuttavia la carie è molto più di una problematica estetica.
I denti possono diventare maggiormente sensibili al caldo e al freddo. Questo può rendere più difficile il consumo di cibo e complicare il recupero. In casi estremi, i denti possono cadere e può essere necessario un lavoro dentistico approfondito e costoso per riparare il danno.
Indipendentemente dal vomito autoindotto, molti individui affetti da bulimia nervosa che si abbuffano consumando cibi ricchi di zuccheri, che possono aumentare il rischio di carie.
Chi vomita ha un rischio ancora più alto di carie a causa degli acidi gastrici in eccesso. I dentisti hanno riscontrato una maggiore incidenza di carie negli individui che soffrono di bulimia nervosa.
Chi mastica e sputa, che può essere un sintomo di altri disturbi alimentari come la bulimia nervosa, può anche soffrire di problemi dentali come carie e cavità.
Il vomito frequente può causare irritazione e sanguinamento delle gengive e piaghe sugli angoli delle labbra. Può anche causare un ingrossamento delle ghiandole salivari lungo la mascella e davanti all’orecchio, il che può causare un aspetto da “guancia di scoiattolo”.
Il vomito può causare una riduzione della saliva che può, a sua volta, portare ad avere labbra secche e/o screpolate, bocca secca e una sensazione di bruciore in bocca, in particolare sulla lingua.
Il trattamento prevede l’interruzione del ciclo del vomito e una particolare attenzione all’igiene orale. Il recupero è il modo migliore per limitare i danni ai denti e prevenire le conseguenze dal punto di vista medico. Se soffri di bulimia nervosa non trattata, cerca aiuto da un professionista.
Puoi anche iniziare consultando il tuo medico di base (che potrebbe poi indirizzarti ad un medico specializzato in disturbi alimentari). Parlare apertamente della tua situazione è importante per un possibile trattamento e recupero.
La guarigione da un disturbo alimentare richiede tempo. Nel frattempo, se ne sei affett*, ci sono alcune cose che puoi fare per minimizzare i danni. In passato si consigliava ai pazienti di non lavarsi i denti con il dentifricio al fluoro dopo il vomito perché si temeva che avrebbe causato più danni. Tuttavia, questa cosa non è mai stata dimostrata.
Attualmente si raccomanda di spazzolare delicatamente con un dentifricio al fluoro e poi risciacquare con un collutorio a PH neutro o una soluzione di bicarbonato di sodio (un cucchiaino da tè in un quarto d’acqua) per neutralizzare il residuo acido.
Il gonfiore delle ghiandole salivari può essere alleviato da impacchi caldi e dalle caramelline.
Malgrado potresti sentirti in imbarazzo, dovresti anche andare dal dentista regolarmente per dei check-up. Cerca di essere onesto con il tuo dentista riguardo la bulimia nervosa e sui tuoi comportamenti in modo che possano aiutarti a prevenire problemi dentali più importanti. I problemi dentali non trattati potrebbero anche portare a complicazioni più serie.
Tradotto da verywellmind
Immagina una giornata difficile al lavoro. Le scadenze si accumulano, le email non smettono di arrivare e senti crescere dentro di te una tensione che non sai come placare. Torni...
I disturbi alimentari e l'obesità sono condizioni complesse e spesso interconnesse che rappresentano sfide significative per la salute pubblica. Tradizionalmente, i disturbi...
Mangiare è uno dei piaceri fondamentali della vita, un momento di condivisione e nutrimento sia per il corpo che per la mente. Tuttavia, quando il pasto si trasforma in un...
0 commenti