Fame Nervosa: Cosa Dovresti Sapere
Immagina una giornata difficile al lavoro. Le scadenze si accumulano, le email non smettono di arrivare e senti crescere dentro di te una tensione che non sai come placare. Torni...
L’esercizio fisico è universalmente elogiato per i suoi numerosi benefici per la salute, dal miglioramento della forma fisica al potenziamento del benessere mentale. Tuttavia, quando il desiderio di esercitarsi diventa eccessivo e dannoso, potrebbe superare il limite fino a quella che alcuni esperti definiscono “dipendenza da esercizio fisico”. Questo articolo esplora il concetto di dipendenza da esercizio fisico, analizzando i suoi sintomi, i risultati della ricerca e le opzioni di trattamento.
Il termine “dipendenza da esercizio fisico” è oggetto di dibattito, ma molti esperti riconoscono il fenomeno della “dipendenza da esercizio”. Questa condizione è stata definita per la prima volta nel 1987, caratterizzata da un modello maladattivo di esercizio che porta a un significativo deterioramento o disagio. Sebbene il termine “dipendenza” venga talvolta utilizzato, altri descrittori come “compulsivo”, “problematico” e “eccessivo” sono spesso più accurati.
La dipendenza da esercizio fisico è più di una semplice passione per il fitness. Può manifestarsi come un bisogno ossessivo e compulsivo di esercitarsi, spesso a scapito della propria salute e benessere. Questo può includere:
Attualmente, la dipendenza da esercizio fisico non è ufficialmente riconosciuta nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5). Tuttavia, i sintomi ricordano da vicino quelli di altre dipendenze. Questa mancanza di riconoscimento formale complica la diagnosi e il trattamento.
Riconoscere la dipendenza da esercizio fisico può essere difficile, soprattutto perché l’esercizio è spesso visto come un’abitudine salutare. Indicatori chiave includono:
La ricerca sulla dipendenza da esercizio fisico è in corso. Uno studio del 2023 ha esaminato oltre 1.000 articoli, evidenziando la necessità di una comprensione più completa. Sebbene la dipendenza da esercizio fisico non sia ancora una diagnosi formale, i suoi sintomi sono reali e tangibili.
I segnali di allarme della dipendenza da esercizio fisico possono variare, ma alcuni sintomi comuni includono:
Uno degli aspetti più difficili della dipendenza da esercizio fisico è la sua capacità di nascondersi in bella vista. Poiché l’esercizio è considerato un comportamento salutare e virtuoso, degno di lode, può essere confuso cercare di distinguere tra ciò che è sano e ciò che non lo è. Una persona con dipendenza da esercizio potrebbe sentirsi obbligata a esercitarsi a spese di altre attività e relazioni, e potrebbe non essere in grado di valutare adeguatamente i rischi associati.
Riconoscere la dipendenza da esercizio fisico in se stessi o in una persona cara può essere complicato. Ecco alcune domande utili da porsi:
Se la risposta a molte di queste domande è “sì”, potrebbe essere il momento di esaminare attentamente il ruolo che l’esercizio fisico svolge nella tua vita o in quella di una persona cara.
Come già menzionato, il termine “dipendenza da esercizio fisico” è controverso nel mondo della ricerca e viene utilizzato raramente nei contesti clinici a causa dell’assenza di criteri clinici per diagnosticare il problema.
La Mancanza di Consenso Complica la Ricerca “La mancanza di consenso ostacola i progressi nella ricerca”, affermano gli esperti. “I meccanismi alla base della dipendenza da esercizio fisico non sono ben compresi, ma sappiamo che di solito si verificano in presenza di altre comorbilità psichiatriche, come i disturbi alimentari, la dismorfofobia, l’ansia o il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC). Comprendere come trattare efficacemente i comportamenti problematici legati all’esercizio richiede anche di comprendere come trattare contemporaneamente i problemi sottostanti. Sappiamo anche che gli atleti di resistenza sono a maggior rischio.”
La ricerca ha dimostrato che non solo la dipendenza da esercizio fisico è più comune tra gli atleti d’élite, ma la prevalenza in questa popolazione aumenta con il livello di competizione. In uno studio che ha esaminato 417 partecipanti provenienti da 15 discipline sportive diverse, è emerso che il 7,6% dei rispondenti era a rischio di dipendenza da esercizio fisico. Questo gruppo era più giovane, tendeva a esercitarsi nonostante il dolore e gli infortuni, si sentiva in colpa se non si esercitava abbastanza e riportava sintomi significativi di disturbi alimentari.
La Personalità e la Dipendenza da Esercizio Fisico La ricerca sugli atleti di ultra-resistenza (quelli che partecipano a eventi sportivi che durano almeno sei ore) ha anche dimostrato che alcuni tratti della personalità, come il nevroticismo, possono essere associati alla dipendenza da esercizio fisico. Definito dagli autori come “una tendenza persistente a sperimentare emozioni negative pur essendo consapevoli della sofferenza psicologica e mostrando nervosismo ricorrente”, il nevroticismo è un tratto che è stato associato anche con persone che hanno problemi di abuso di alcol, tabacco e marijuana, nonché dipendenze da social media e gioco d’azzardo. I ricercatori hanno scoperto che il nevroticismo è comunemente correlato al sintomo dell’astinenza dall’esercizio (cioè, effetti negativi in assenza di esercizio) e che, poiché il nevroticismo è legato alle emozioni negative, le persone possono utilizzare l’esercizio eccessivo come strategia di coping maladattiva per cercare di alleviare sentimenti spiacevoli.
Sebbene il termine “dipendenza da esercizio fisico” sia utilizzato relativamente raramente nel campo dei disturbi alimentari, i sintomi associati sono estremamente comuni. “L’esercizio compulsivo è una caratteristica centrale dei sintomi dei disturbi alimentari nella grande maggioranza delle persone con questi disturbi,” affermano gli esperti. “Quando pensiamo a coloro che soffrono di bulimia, è comune pensare al vomito autoindotto come forma di purga, ma l’esercizio compensatorio (cioè, esercitarsi per ‘compensare’ le calorie consumate) è anche una forma di purga. È anche comune che le persone con disturbi alimentari abusino dell’esercizio per scopi di modifica del peso o per ottenere un certo ‘aspetto atletico.'”
Similitudini Psicologiche con i Disturbi Alimentari Anche i tratti psicologici possono essere simili tra chi ha disordini alimentari e chi lotta con le compulsioni legate all’esercizio fisico. “Penso che le persone dipendenti dall’esercizio fisico condividano probabilmente tratti di temperamento con coloro che soffrono di disturbi alimentari: perfezionismo, attenzione ai dettagli, perseveranza,” affermano gli esperti. “Inoltre, c’è un certo livello di anosognosia – non rendersi conto che c’è qualcosa di sbagliato o una malattia – che accompagna la dipendenza da esercizio.”
Sebbene la dipendenza da esercizio fisico possa essere difficile da individuare, è un problema che merita supporto e ci sono trattamenti efficaci per affrontarlo.
Trattamento Multidisciplinare Il trattamento per il comportamento problematico legato all’esercizio dipende dai problemi sottostanti ed è più complesso che semplicemente interrompere il comportamento,” affermano gli esperti. “Il trattamento efficace richiede generalmente un supporto multidisciplinare specializzato. Un medico può offrire informazioni sulle conseguenze fisiologiche e stabilire dei limiti per l’esercizio futuro. Un dietista può valutare se stai mangiando adeguatamente per soddisfare le richieste dell’allenamento e può apportare eventuali aggiustamenti nel tempo. Un terapeuta autorizzato può utilizzare approcci validati per affrontare i pensieri e le emozioni sottostanti che possono guidare i comportamenti problematici.
Interruzione dell’Esercizio Mentre il trattamento può variare per ogni persona, gli esperti affermano che in generale i team di trattamento incoraggeranno fortemente la persona a astenersi dall’esercizio all’inizio del trattamento. Poi, man mano che il trattamento progredisce, possono lavorare verso una reintroduzione graduale dell’esercizio nel tempo per coloro che desiderano tornare allo sport. È anche importante lavorare con fornitori specializzati che prenderanno seriamente le preoccupazioni riguardo alla dipendenza da esercizio fisico e che possono essere ben versati nei principi della sindrome da deficit energetico relativo nello sport (RED-S), una condizione caratterizzata da un apporto energetico insufficiente per soddisfare le esigenze del corpo durante l’esercizio e le funzioni quotidiane essenziali come la crescita, la respirazione e la digestione.
Sostegno e Reti Sociali Rivalutare le reti sociali e le priorità può anche fare una grande differenza. “Ciò che mi ha aiutato è stato iniziare a frequentare persone che non fanno esercizio, o almeno non lo vedono come un obbligo,” affermano gli esperti. “Questo mi ha fatto capire che forse i miei comportamenti non erano così normali come pensavo. Ho anche dovuto allontanarmi dall’esercizio per un po’. Quando mi sono sentito pronto a tornare all’esercizio, non è stato in una palestra di CrossFit. Ho dovuto completamente ridefinire cosa significava per me il movimento.”
Indipendentemente da quanto preoccupante possa sembrare il tuo rapporto con l’esercizio fisico o quello di una persona cara, se sei preoccupato è sempre una buona idea cercare informazioni, guida e approfondimenti da esperti. “Non è mai troppo presto per fare domande e cercare supporto!” affermano gli esperti. “Inizialmente, questo può sembrare parlare con un professionista di fiducia come un dietista registrato, un terapista autorizzato o un medico con competenze rilevanti per comprendere meglio il problema, i rischi associati e pianificare i prossimi passi.”
Domande Frequenti
Cos’è la dipendenza da esercizio fisico? La dipendenza da esercizio fisico è una condizione caratterizzata da un bisogno ossessivo e compulsivo di esercitarsi, spesso a scapito della salute fisica e mentale. Sebbene non sia ufficialmente riconosciuta nel DSM-5, i sintomi possono includere dipendenza, sintomi di astinenza e comportamenti maladattivi.
Quali sono i sintomi della dipendenza da esercizio fisico? I sintomi possono variare, ma includono affaticamento, infortuni ricorrenti, depressione, ansia, declino delle prestazioni fisiche, perdita di capelli, e alterazioni del ciclo mestruale nelle donne.
Come si diagnostica la dipendenza da esercizio fisico? Attualmente, non esistono criteri diagnostici ufficiali per la dipendenza da esercizio fisico nel DSM-5. La diagnosi si basa spesso su un’analisi dei comportamenti e dei sintomi, e può essere complessa a causa della mancanza di consenso tra i professionisti.
Chi è a rischio di dipendenza da esercizio fisico? Gli atleti di resistenza e d’élite sono particolarmente a rischio, ma chiunque può sviluppare una dipendenza da esercizio fisico. Fattori di rischio includono tratti di personalità come il nevroticismo e la presenza di altre condizioni psichiatriche come i disturbi alimentari.
Come si tratta la dipendenza da esercizio fisico? Il trattamento efficace richiede un approccio multidisciplinare che può includere supporto medico, dietetico e psicologico. È spesso consigliato iniziare con una pausa dall’esercizio, seguita da una reintroduzione graduale sotto supervisione professionale.
Perché è difficile riconoscere la dipendenza da esercizio fisico? La difficoltà principale risiede nel fatto che l’esercizio fisico è generalmente visto come un comportamento salutare e virtuoso. Questo può rendere difficile distinguere tra un’abitudine sana e una dipendenza problematica.
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